Crostata all’arancia

La crostata all’arancia è un dolce tipico dell’Italia, che ha origini antiche e affonda le sue radici nella tradizione culinaria della penisola.

La storia di questo piatto inizia nel XVII secolo, quando le arance cominciarono ad essere coltivate in Italia. Inizialmente, il frutto veniva utilizzato soprattutto per la produzione di marmellate, ma con il passare del tempo gli chef cominciarono ad utilizzarlo anche per preparare dolci.

Questa torta fu inventata probabilmente nel XVIII secolo, quando il cuoco di un nobile italiano decise di utilizzare le arance per arricchire la sua ricetta di crostata. L’idea si rivelò vincente, e la crostata all’arancia cominciò ad essere diffusa in tutta Italia.

Nel corso dei secoli, la ricetta è stata modificata e perfezionata dagli chef di ogni regione italiana. Oggi, esistono molte varianti del piatto, che differiscono per gli ingredienti utilizzati e per il metodo di preparazione.

Nonostante le molte varianti, resta una delle ricette più amate e diffuse in Italia, e viene spesso servita come dessert alla fine del pasto. Grazie al suo sapore fresco e alla sua consistenza morbida, è un dolce perfetto per ogni occasione, e rappresenta uno dei tesori della cucina italiana.

Ricetta crostata all’arancia

Ingredienti:
– 250g di farina 00
– 125g di burro freddo
– 100g di zucchero a velo
– 2 uova
– Scorza grattugiata di 1-2 arance
– Succo di 1-2 arance (a seconda della grandezza)
– Zucchero semolato q.b.
– 2 cucchiai di amido di mais

Preparazione:

1. In un contenitore, setacciare la farina e il burro freddo tagliato a pezzetti. Unire lo zucchero a velo e la scorza grattugiata di 1-2 arance. Lavorare il composto con le mani fino ad ottenere un impasto sabbioso.

2. Aggiungere le uova e lavorare l’impasto fino ad ottenere una palla compatta. Avvolgere l’impasto in pellicola trasparente e lasciar riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.

3. Dopo il riposo in frigorifero, stendere l’impasto su una spianatoia infarinata e foderare una tortiera imburrata e infarinata. Bucherellare il fondo della crostata con una forchetta.

4. In una ciotola, mescolare il succo di arancia con lo zucchero semolato e l’amido di mais. Versare il composto sulla crostata.

5. Infornare la crostata in forno già caldo a 180°C per circa 30-35 minuti, o fino a quando la superficie sarà dorata. Lasciare raffreddare a temperatura ambiente prima di servire.

Consigli e idee

Esistono molte varianti della crostata all’arancia, alcune prevedono una crema all’arancia come ripieno, altre includono una copertura di marmellata d’arancia sulla superficie della crostata. Alcune ricette prevedono l’utilizzo di mandorle o noci nel ripieno e altre ancora includono l’aggiunta di liquori come il Grand Marnier o il Limoncello. Inoltre, ci sono alcune varianti regionali, come quella siciliana che prevede l’utilizzo di arance rosse di Sicilia e quella veneta che prevede l’utilizzo di una pasta frolla all’olio d’oliva invece che al burro.

Gli abbinamenti

La crostata all’arancia è un dolce fresco e profumato che si abbina perfettamente con una tazza di tè o di caffè, soprattutto se servita a colazione o a merenda. Inoltre, questa torta si sposa bene con alcuni tipi di frutta fresca, come fragole, kiwi o ananas, che ne esaltano il sapore acidulo.

Dal punto di vista dei vini, il dolce si abbina bene con i vini bianchi secchi e fruttati, come il Pinot Grigio o il Vermentino, che ne esaltano la freschezza e l’aroma. In alternativa, si può optare per un vino spumante brut o extra brut, che dona alla crostata un tocco di eleganza e di festa.

Per quanto riguarda i piatti salati, la crostata all’arancia può essere servita come dessert dopo un pranzo a base di pesce, accompagnata da un’insalata di frutta fresca o da una crema alla vaniglia. Inoltre, si abbina bene anche con alcuni formaggi dal sapore delicato, come il Mascarpone o il Robiola, che ne esaltano la dolcezza e il profumo.

In generale, è un dolce versatile e adatto a molte occasioni, che si sposa bene con bevande e piatti dolci e salati. La sua freschezza e il suo profumo la rendono un dessert ideale per la stagione estiva, ma può essere gustata tutto l’anno, sia da sola che in abbinamento ad altri cibi e bevande.