Canederli

Canederli

I canederli sono un piatto tipico della cucina altoatesina e tirolese, che ha origini antiche e risale al Medioevo.

La loro storia inizia con la necessità dei contadini e dei cacciatori di utilizzare il pane avanzato per creare un pasto sostanzioso e nutriente. Infatti, in passato il pane era un alimento prezioso e non si poteva permettere di sprecarlo. Così, i contadini cominciarono a impastare il pane raffermo con acqua, uova, latte e spezie, per creare una sorta di polpetta fatta con il pane.

Nel corso del tempo, questa ricetta venne arricchita con altri ingredienti, come il formaggio, il prosciutto, la pancetta, le verdure e le erbe aromatiche. Oggi esistono molte varianti dei canederli, che possono essere al formaggio, alle erbe, alla carne, alla frutta e molto altro.

Sono diventati un piatto molto popolare in tutta l’Europa centrale e sono considerati un piatto tipico della cucina altoatesina e tirolese. Vengono generalmente serviti come piatto principale, ma possono anche essere serviti come contorno o antipasto.

Oggi sono un piatto molto apprezzato sia dai turisti che dai locali e sono diventati un simbolo della cucina altoatesina e tirolese. La loro storia e la loro tradizione continuano a vivere grazie alla passione e alla determinazione dei cuochi e degli chef che li preparano ogni giorno, mantenendo viva la ricetta originale e preservando la cultura culinaria della regione.

Ricetta canederli

Ingredienti:

– 300 g di pane secco a cubetti (preferibilmente di segale o integrale)
– 200 ml di latte
– 3 uova
– 100 g di pancetta affumicata (o prosciutto cotto)
– 1 cipolla tritata
– 1 spicchio d’aglio tritato
– 1 cucchiaino di prezzemolo tritato
– 100 g di formaggio grattugiato (Emmental o Parmigiano Reggiano)
– 50 g di farina
– sale e pepe a piacere
– brodo vegetale (o di carne) per la cottura

Preparazione:

1. Mettere i cubetti di pane in una ciotola grande e aggiungere il latte caldo. Lasciare in ammollo per circa 15-20 minuti, finché il pane non si ammorbidisce.

2. In una padella, fare rosolare la pancetta o il prosciutto con la cipolla e l’aglio, finché non diventano dorati.

3. A parte, sbattere le uova con il prezzemolo, il formaggio grattugiato, la farina e un pizzico di sale e pepe.

4. Aggiungere la pancetta (o il prosciutto) e la miscela di uova al pane ammorbidito e mescolare bene fino a ottenere un impasto morbido.

5. Formare delle palle rotonde (diametro di circa 5-6 cm) con le mani.

6. Portare a ebollizione il brodo vegetale o di carne in una pentola e aggiungere i canederli. Cuocere per circa 15-20 minuti a fuoco medio-basso, finché non si sollevano in superficie.

7. Scolarli e servirli caldi come piatto principale, accompagnati da salsa di pomodoro o burro fuso e salvia.

Buon appetito!

Consigli e idee

Ci sono diverse varianti della ricetta, che si differenziano per gli ingredienti utilizzati. Una variante molto popolare prevede l’aggiunta di speck o pancetta affumicata all’impasto, per conferire un sapore più deciso. Altre varianti prevedono l’uso di formaggi come lo Speckkäse o il Kaminwurz, o l’aggiunta di erbe aromatiche come il prezzemolo, il timo o il rosmarino. Inoltre, i canederli possono essere arricchiti con frutta secca come le noci o le prugne secche, oppure con verdure come spinaci, carote o sedano. Infine, ci sono anche varianti dolci, dove il pane viene mescolato con latte, zucchero, uova e frutta secca, per creare un dessert sostanzioso e nutriente.

Gli abbinamenti

I canederli sono un piatto molto sostanzioso e nutriente, che si presta ad abbinamenti con altri cibi e bevande in molte varianti.

Per quanto riguarda gli abbinamenti con altri cibi, si sposano perfettamente con contorni di verdure, come spinaci, cavolo cappuccio o carote. Inoltre, si possono accompagnare con salsicce, arrosti di carne o stufati, per creare un pasto ancora più sostanzioso e ricco di sapori. Anche i funghi, freschi o secchi, si abbinano perfettamente, creando un contrasto di sapori e consistenze molto interessante.

Per quanto riguarda le bevande, si accompagnano bene con birre corpose e maltate, come le birre bock o le doppelbock. In alternativa, si possono abbinare a vini bianchi secchi, come il Pinot Grigio o il Sauvignon Blanc, oppure a vini rossi leggeri, come il Pinot Nero o il Merlot. Inoltre, si sposano perfettamente con bevande calde come il tè alla frutta o il tè verde.

In generale, gli abbinamenti dipendono molto dagli ingredienti utilizzati nella preparazione: ad esempio, se si preparano con speck o pancetta, è possibile abbinarli a vini rossi corposi come il Syrah o il Nero d’Avola, mentre se si preparano con spinaci o altre verdure, si possono abbinare a vini bianchi freschi come il Vermentino o il Chardonnay.

In ogni caso, sono un piatto molto versatile e adattabile a molte situazioni, che si presta a molteplici abbinamenti e varianti per soddisfare i gusti di tutti.