Calamarata

Calamarata

La calamarata è un piatto di pasta che viene originariamente dalla regione Campania, in Italia. La storia di questo piatto risale al XX secolo, quando la pasta era un alimento economico e molto popolare tra le famiglie italiane.

Deve il suo nome alla forma a “anello” della pasta, che ricorda i tentacoli dei calamari. La pasta viene solitamente tagliata a pezzetti di circa 3-4 centimetri di lunghezza, per consentire una cottura uniforme.

La ricetta originale prevede l’utilizzo di pomodoro, olive, capperi e prezzemolo, mescolati con i calamari. Tuttavia, con il passare degli anni, molte varianti della ricetta sono state sviluppate in base alle preferenze regionali.

È diventata un piatto popolare in tutto il mondo grazie al suo sapore unico e alla sua versatilità in cucina. Si può servire come piatto principale o come contorno, e si presta bene per diverse occasioni.

Oggi, è considerata un piatto della tradizione culinaria italiana e rappresenta una delle specialità della cucina campana. La sua storia è stata arricchita dalle varie influenze culturali e regionali, rendendola un’esperienza gastronomica unica per chiunque voglia provare questo piatto.

Ricetta calamarata

Gli ingredienti per 4 persone:

– 400g di calamarata
– 400g di pomodori pelati
– 400g di calamari freschi
– 1 spicchio d’aglio
– 1 cipolla
– 1 peperoncino rosso
– 50g di olive nere denocciolate
– 1 cucchiaio di capperi
– 1/2 bicchiere di vino bianco
– Olio extravergine d’oliva q.b.
– Sale e pepe q.b.
– Prezzemolo fresco tritato q.b.

La preparazione:

1. Inizia pulendo i calamari e tagliandoli a pezzetti. Mettili da parte.
2. In una padella, soffriggi l’aglio, la cipolla e il peperoncino con un filo d’olio extravergine d’oliva.
3. Aggiungi i pomodori pelati e spezzettali con una forchetta. Lascia cuocere per 10 minuti.
4. Aggiungi i calamari nella padella e sfuma con il vino bianco.
5. Aggiungi le olive nere denocciolate e i capperi.
6. Aggiungi un po’ d’acqua se necessario e lascia cuocere per altri 10 minuti.
7. Nel frattempo, in una pentola grande, fai bollire abbondante acqua salata e cuoci la pasta per il tempo indicato sulla confezione.
8. Scolala e aggiungila nella padella con il sugo di calamari. Aggiungi il prezzemolo tritato fresco e mescola bene.
9. Lascia insaporire per un paio di minuti, poi serve la calamarata ben calda.

Buon appetito!

Consigli e idee

Ci sono molte varianti della ricetta della calamarata in base alle preferenze culinarie regionali. Ad esempio, in alcune regioni si aggiungono gamberetti, seppie o cozze per arricchire il sapore del piatto. Altre varianti prevedono l’uso di pomodoro fresco al posto dei pomodori pelati. Inoltre, si possono aggiungere erbe aromatiche come il basilico o il timo per dare un tocco di freschezza alla pasta. Alcune ricette prevedono l’uso di pancetta o prosciutto crudo per dare un sapore più intenso al sugo. Inoltre, la pasta può essere servita anche in bianco, senza pomodoro, ma con aglio, olio e prezzemolo. In ogni caso, è un piatto molto versatile e saporito che può essere adattato secondo i gusti personali.

Gli abbinamenti

La calamarata è un piatto dalla forte personalità, che richiede abbinamenti precisi sia con altri cibi sia con bevande e vini per valorizzare il suo sapore unico.

Per quanto riguarda gli abbinamenti con altri cibi, si sposa alla perfezione con i frutti di mare, come gamberi, seppie e cozze. Inoltre, si può arricchire il piatto con verdure come zucchine, melanzane e peperoni, che donano freschezza e croccantezza alla pasta. Anche il guanciale o il prosciutto crudo possono essere degli ottimi compagni di tavola, soprattutto per i palati più decisi.

Per quanto riguarda le bevande e i vini, il piatto richiede abbinamenti delicati ma decisi. Si consiglia di accompagnare il piatto con vini bianchi secchi e freschi, come un Vermentino o un Falanghina, che bilanciano il sapore del pomodoro e dei calamari. In alternativa, si può optare per un rosé di media struttura, come un Syrah o un Cerasuolo di Vittoria. Per le bevande, si può scegliere una birra chiara e fresca, che contrasta con il sapore del sugo di pomodoro e degli ingredienti di mare. Inoltre, si può optare per un bicchiere di acqua frizzante, che pulisce il palato e favorisce la digestione.

In conclusione, è un piatto ricco di sfumature gustative e richiede abbinamenti precisi per valorizzarne il sapore. Scegliere gli ingredienti giusti e le bevande adatte è fondamentale per creare un abbinamento perfetto e soddisfare il palato degli ospiti.